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Quando don Pepè si fermava davanti casa ed aveva pesce spada freschissimo, immancabilmente qualche fetta sarebbe stata la nostra cena e, quasi sempre ci regalava qualche pezzo di testa con cui mio padre preparava un fantastico sughetto e ci condiva un abbondante piatto di pasta.
Non ho perso questa tradizione e,a da quando ho preso l’abitudine di acquistare la testa intera quando la trovo, visto che mi comporta un bel lavoro tagliarla e spurgarla, ne faccio un’abbondante sugo che congelo per le occasioni particolari (in cui voglio fare assaggiare qualcosa di unico).
Ho inserito qualche ingrediente che aggiunge sapori e contrasti al gusto “forte” e grasso che riserva questa parte e, considerato che non tutti hanno la manualità per trattare e pulire la testa di questo grosso pesce, vi consiglio di provare ad utilizzare dei pezzetti di polpa (la resa sarà comunque buona).
Pensavo che anche a casa di mia moglie si preparasse questa specialità, ma la prima volta che mi sono cimentato nel farla, ho potuto constatare (così come per il guanciale di manzo) che non la conosceva, ma ne ha apprezzato il sapore ed in verità so che ha apprezzato ancora di più il fatto che io abbia ripulito bene il piano di lavoro ed il lavello.
P. s. I cinesi amano mangiare teste di pesce e, la prima volta che ho acquistato una testa di pesce spada al banco pescheria di un ipermercato, a parte l’incredulità e l’impaccio della banconista, la cosa più simpatica è stato ricevere complimenti e stretta di mano di un cinese che ha assistito all’acquisto …