E spaghettone sia!!!!!

E spaghettone sia!!!!!!

Questo é stato il mio primo pensiero, appena rientrato da qualche ora in spiaggia questa mattina, visto che é un formato di pasta che amo particolarmente.

Ieri avevo acquistato nove (dico nove) gamberoni, che ho fatto alla griglia, dopo avere messo da parte testa e carapace.

Prima di cucinare i gamberoni, con una cipolla di tropea, uno spicchio d’aglio, un paio di rametti di prezzemolo e gli “avanzi” (come qualcuno considera le teste ed i carapaci), ho fatto una bisque ed, una volta filtrata e raffreddata, l’ho posata in frigorifero per utilizzarla oggi, a pranzo.

Mi é bastato sciacquare, asciugare e tagliare le zucchine, prima affettando le parti esterna (circa tre millimetri), per poterne poi fare delle striscioline “a mó di julienne” e poi facendo una dadolata con la polpa.

Saltate in padella, con un filo d’olio e salandole, le striscioline, le ho messe tra due piatti (ben calde) e poi ho fatto la stessa operazione con la dadolata.

Un bicchiere d’acqua per recuperare gli “umori di zucchina” dalla padella ed ho messo a bollire la bisque, aggiungendo l’acqua della padella.

A bollore ho dato vita al motto “E spaghettone sia!!!!!!” ed ho messo in cottura la pasta, direttamente nella bisque, tenendo un pentolino d’acqua bollente pronto, nel caso servisse aggiungerne.

Beh, non devo raccontarvi altro… un paio di cucchiai di dadolata a fine cottura degli spaghettoni, saltandoli con un filo di olio a crudo, altri due cucchiai sulla base del piatto, nido di pasta, zucchine julienne sopra …. E spaghettone sia!!!!!!