filetto e pistacchi

Filetto di maiale con riso e pistacchi !!!

[puregallery]

                    Filetto e pistacchi

La bassa temperatura è fonte di continui esperimenti, un pezzo di carne di maiale e qualche spunto “egiziano” mi sembrava potessero essere un buon abbinamento per un piatto sfizioso, per non parlare degli “immancabili” pistacchio di Bronte  per completare questo piatto aggiungendo sapore, colore e croccantezza, questo il motivo delll’abbinamento  filetto e pistacchi.

Questa sera posso dire di avere finito di mangiare gli “avanzi” del cenone ed ho finalmente ripreso ad accendere forno, fuochi, planetaria e roner (è stato anche un modo per provare a vedere se l’assorbimento di corrente dei nuovi elettrodomestici è compatibile con il nostro contatore) e, mentre Anna ha voluto mangiare una porzione di ravioli fatti a capodanno, io ho messo sottovuoto ed in cottura a bassa temperatura (dopo averlo strofinato con sale e finocchietto selvatico) un filetto di maiale, in alternativa ho pensato di utilizzare dello zenzero fresco, ma mi riservo di provare questa versione in una prossima occasione.

Il resto della giornata è trascorso preparando gli impasti per due teglie di pizza (che hanno iniziato la lievitazione che proseguirà in frigorifero per due giorni e che dovrei infornare a pranzo dell’epifania) e due pagnotte che ho appena sfornato, a pranzo ho fatto degli spaghettini “sciuè sciuè” con cicale di mare freschissime trovate al banco pescheria, aggiungendo aglio, scalogno e qualche pomodorini fresco.

Credo che sia evidente il mio desiderio di cucinare, posso dire che è stato il primo giorno del 2014 dopo il “tour de force” del 31 dicembre, è stato piacevole tirare fuori gli attrezzi, riaccendere tutti i fornelli e riappropriarmi del mio habitat naturale, con un piatto estremamente semplice ma che mi ha soddisfatto e che mia moglie ha “prenotato” per il pranzo di domani… pochi ingredienti da aggiungere al riso quale alternativa al pane, in due parole: filetto e pistacchi.

filetto e pistacchi

Dopo avere strofinato bene le parti esterne del filetto con sale e semi di finocchietto selvatico, metterlo sottovuoto e cuocerlo a bassa temperatura a 57 gradi per sei ore (se volete la crosticina esterna basterà rosolarlo prima). Fare bollire il riso in acqua salata e scolarlo bene, metterlo in un bicchiere (che avrete precedentemente unto ed in cui avrete messo un manciata di granella di pistacchi) e pressarlo lievemente prima di capovolgerlo sul piatto, affettare il filetto e versare un filo d'olio e. v. o.   filetto e pistacchi
Fausto

Fausto

Nato a Reggio di Calabria, dove ho vissuto i miei primi 20 anni, ne ho trascorsi una decina in giro per l'Italia lavorando, per decidere di stabilirmi in provincia di Brescia.

3 commenti

  1. eh Fausto!!! Tu sei il re della cucina!! Questo suino sottovuoto cotto a bassa temperatura mi ispira parecchio, seguirò i tuoi consigli e proverò a rifarlo!! Buon anno e buon pranzo!!

    1. Grazie, gentilissima. Ne sto per pubblicare anche una versione con il capicollo fresco….

Ciao, grazie di avere visitato il mio post, mi farà piacere rispondere a qualsiasi tua domanda,

Seguimi

Ricevi ogni ricetta o post via email

Inscerisci il tuo indirizzo:

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: