Paccheri “fuori norma”

Paccheripaccheri

Tutti conoscono i paccheri e tutti conoscono la “classica” pasta alla  Norma con melanzane, pomodoro, ricotta salata e basilico ma, nel classico spirito che anima il mio approccio con la creatività in cucina, ecco che un piatto con pasta e melanzane diventa “fuori Norma”.

Dovrei dedicare un capitolo a parte  alla coda di rospo o rana pescatrice che dir si voglia, un pesce che, se fosse un dolce, sarebbe un “brutto ma buono”, immancabile nella mia “paella de marisco”, è molto semplice da pulire e cucinare ed ha una “polpa”ricca di sapore e morbidezza.

Melanzana (rigorosamente violetta) e coda di rospo, assolutamente da assaggiare insieme per poterne apprezzare il connubio, nel blog c’è anche nella ricetta “originale” dell’involtino di rana pescatrice, qui invece la presento in un primo ricco di sapori e di consistenza.

Una pagina “aggiunta a mano” sul libro delle ricette preferite da mia moglie in cui i sapori si amalgamano e le cremosità si fissano sopra e dentro i paccheri per diventare un tutt’uno.

Spellata,sfilettata e tagliata a pezzi la coda di rospo utilizzare pelle, lisca e ritagli per un fumetto di pesce (aggiungendo scalogno ed aglio) e, mentre procede la cottura passare al secondo ingrediente. Amo la melanzana tagliata a fette sottili e fritta in olio abbondante ma, in questo caso, servono delle vere e proprie “bistecche grigliate”, tagliare delle fette alte due centimetri, spennellarle con olio e procedere a grigliarle bene (da entrambi i lati) su piastra ben calda, salarle, tagliarle in cubetti (di circa due centimetri) e metterle da parte. Wok sul fuoco, filtrato il fumetto di pesce e tenuto in caldo sul fuoco, saltare i pezzi di pesce con un filo d’olio e. v. o., sfiammata con il brandy e mettere da parte la coda di rospo. Nello stesso wok mettere i paccheri e procedere a “risottarli” cuocendoli direttamente nel fumetto (aggiungendolo mano a mano che servirà) a metà cottura aggiungere metà melanzane ed a circa tre minuti il pesce. A cottura ultimata (la pasta risulterà cremosa e molto ben legata) aggiungere e “saltare” con le ultime melanzane e procedere ad impiattare. Un filo d’olio e, se volete, un po’ di prezzemolo fresco.
Fausto

Fausto

Nato a Reggio di Calabria, dove ho vissuto i miei primi 20 anni, ne ho trascorsi una decina in giro per l'Italia lavorando, per decidere di stabilirmi in provincia di Brescia.

Ciao, grazie di avere visitato il mio post, mi farà piacere rispondere a qualsiasi tua domanda,

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