Panettoni a Napoli

Panettoni a Napoli

Panettoni a Napoli

Panettoni a Napoli

Panettoni a Napoli a novembre, di grandi Maestri Pasticceri, questa era la sfida che mi ero posto dopo avere visto il chiostro dell’Hotel Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel, una residenza signorile dei principi Caracciolo di Santo Buono del 1500.

Erano gli ultimi giorni di luglio ed il mio amico Giancarlo De Rosa, a cui era stato chiesto di proporre i suoi panettoni in una serata di novembre, mi ha invitato a Napoli per dare un’occhiata alla location ed a “pensare” ad un evento che si addicesse al contesto e che coinvolgesse nomi importanti del settore.

Da qui ha preso corpo il progetto de “Il Panettone secondo Caracciolo”, che ha raccolto nomi di grandi Maestri, nonostante la vicinanza di date con altre manifestazioni a Roma ed a Torino.

La scelta di affiancare a figure di spicco dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani  realtà emergenti, unita al desiderio di proporre uno spaccato del territorio Nazionale, il volere riunire i più grandi nomi del campo dei lievitati dolci in una serata dal “sapore” unico, lanciare una sfida di abbinamenti (vino/panettone) ai Maestri e dare la possibilità, anche a non professionisti, di sottoporsi al giudizio di una giuria eccellente, ecco una serie di  ragioni che sono state la base di partenza su cui lavorare.

Le grandi figure che hanno vestito i panni di giurato,  hanno valutato in finale anche i panettoni amatoriali selezionati da una giuria riunitasi una settimana prima (presieduta da Armando Palmieri e composta da Eduardo Ore, Flavia Imperatore, Daniele Riccardi e Marco Zuppetta), 17 i panettoni giunti e 5 sono poi approdati alla serata finale.

Nel tardo pomeriggio del 19 novembre, la giuria (presieduta da Iginio Massari e composta da Achille Zoia, Gino Fabbri, Francesco Boccia, Vittorio Santoro, Pinella Orgiana ed Annalisa Leopolda Cavaleri) ha potuto stilare la classifica finale, in una prova di degustazione in cui i panettoni erano stati numerati e resi anonimi.

Abbiamo cercato di protrarre di qualche minuto la valutazione finale, visto che non ci é pervenuto un panettone ma, come vedrete dalle fotografie successive, il giudizio é stato fatto sulla base dei 4 presenti in sala, aggiudicando la quinta posizione (d’ufficio) al mancante.

 

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Ad un piccolo rinfresco ha fatto seguito l’immancabile conferenza stampa, vista la richiesta di un consistente numero di testate giornalistiche.

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E poi, con l’ingresso in giuria del giornalista Luciano Pignataro e l’executive Chef Daniele Riccardi, ecco il momento tanto atteso, quello in cui i Maestri presenti hanno terminato di allestire le loro postazioni e si é potuto dare il via alle degustazioni, 12 i Pasticceri e 24 i panettoni presentati, uno abbinato ad un vino uguale per tutti (Astro delle cantine Astroni) ed un accompagnato da un vino portato dagli stessi Maestri.

Questo l’elenco dei partecipanti (in rigoroso ordine alfabetico):

  • Marco Antoniazzi
  • Francesco Borioli
  • Davide Comaschi
  • Salvatore De Riso
  • Giancarlo De Rosa
  • Salvatore Gabbiano
  • Pietro Macellaro
  • Pasquale Marigliano
  • Alfonso Pepe
  • Marco Rinella
  • Paolo Sacchetti
  • Vincenzo Tiri

Queste le sequenze  scattate da Angelo Romeo (questa volta, non potendolo fare in prima persona, ho affidato il racconto fotografico ad un amico che é anche un ottimo fotoreporter)

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La serata ha visto molti vincitori, in primis “il Panettone” (vera Star della serata, in ogni sua declinazione), i grandi Maestri Pasticceri (che hanno accettato una sfida di abbinamenti e non di soli lievitati), gli Sponsor (che hanno creduto ad una manifestazione al suo numero zero), la giuria (formata da figure di rilievo assoluto), tutti gli iscritti al contest (che si sono cimentati in una prova da fare tremare i polsi) e, per chiudere, il pubblico (che ha gremito il chiostro, ha partecipato ad ogni fase della serata, riso ed applaudito ai filmati ed apprezzato le proposte dei Maestri, ed approfondito la qualità e differenza delle materie prime, alle postazioni degli Sponsor).

  • Cesarin
  • Agrovo
  • Molino Dalla Giovanna
  • Belcolade
  • Artebianca
  • Artecarta
  • Colonia Agricola
  • CAST Alimenti
  • Astroni

Ecco le posizioni finali acquisite dai blogger, e le foto della premiazione, con un quinto posto assegnato, come già segnalato, per la mancata consegna del panettone da parte del personale della struttura alberghiera, che rinnova le scuse in questa sede:

  1. Tino augusto Bevilacqua

  2. Elisabetta La Cerra

  3. Stefano Pibi

  4. Patrizia Valerio

  5. Lilla Grimaldi

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Momenti particolarmente “spettacolari” ed apprezzati due spezzoni video, uno (decisamente autoironico) in cui Massari appare come viene “dipinto” sui social, l’altro in cui abbiamo raccontato e celebrato la vittoria della Coupe du Monde di Pasticceria di Lione, assieme ai protagonisti Francesco Boccia, Iginio Massari, Gino Fabbri e Vittorio Santoro (oltre agli assenti “giustificati” Emmanuele Forcone, Francesco Donatone ed Alessandro Dalmasso).

Ecco la sequenza delle targhe consegnate ad ogni componente della giuria, con un riconoscimento speciale ad Enzo Coccia ed Eduardo Ore che, nel segno del binomio “tradizione ed innovazione” sono stati scelti come simbolo di una realtà campana in continua evoluzione, nel rispetto delle radici e del territorio.

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Immancabile uno spazio dedicato alla solidarietà, perché i panettoni a Napoli non possono dimenticare chi ha bisogno di un aiuto concreto, con un filmato di presentazione dell’Associazione Punto Cuore ed un’asta (immediatamente trasformata in due lotti) in cui il “banditore d’eccezione”, Sal De Riso, ci ha mostrato il suo lato istrionico ed ha saputo aggiudicare ad una cifra importante, le giacche di Massari e Zoia, insieme ai panettoni dei Maestri presenti. Ancora una menzione, doverosa, all’Azienda Agrovo, per la generosità dimostrata.

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Il racconto di questa serata di panettoni a Napoli volge al termine ma, come ogni manifestazione che si rispetti, anche “Il Panettone secondo Caracciolo” ha vincitori e premi da “declinare”, ecco quindi, in ordine di scaletta della serata, la sequenza dei premi assegnati e le relative immagini.

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Ancora uno scatto, dedicato agli allievi dell’Istituto Alberghiero Ippolito Cavalcanti, per la collaborazione.

Panettoni a Napoli

Fausto

Fausto

Nato a Reggio di Calabria, dove ho vissuto i miei primi 20 anni, ne ho trascorsi una decina in giro per l'Italia lavorando, per decidere di stabilirmi in provincia di Brescia.

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