riso venere

Riso venere di mare

Riso venere Mediterraneo

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Riso Venere e riso Ermes, nella versione “cartoccio Mediterraneo”, hanno rappresentato un bel momento nella mie esperienza gastronomica, ho avuto il piacere di sottoporli al giudizio di Maurizio Santin alla trasmissione “questo l’ho fatto io” che è andata in onda sull’emittente Gambero Rosso.

riso venereHo portato le due versioni di riso, sia per avere una valutazione del piatto (che ha ricevuto un voto decisamente alto) ma anche perchè fosse un vero professionista (e che professionista) a dirmi se fosse il riso Venere o l’Ermes il più indicato per l’abbinamento e la cottura proposta (mia moglie faceva il tifo per il nero, io per il rosso).

Inutile dire che anche stavolta Anna ha avuto ragione e la scelta di Santin, seppure sofferta, è stata per il riso Venere (che ha letteralmente divorato) e da quel giorno, questo piatto, fa parte non solo del mio cassetto dei ricordi, ma anche di un paio di pagine di un libro di ricette raccolte in trasmissione.

riso venere

Io sono quasi anosmico, lo confesso, ma nonostante percepisca pochissimi odori, il profumo che si sprigiona durante la cottura del riso venere, mi colpisce e ne colgo fragranze che mi richiamano il pane appena sfornato e quello che ho trovato da un fornitore online, una qualità di chicco allungato,  mi ripaga abbondantemente dei lunghi tempi di cottura.

Spellare e sfilettare la coda di rospo, togliere le teste ed i carapaci dei gamberi, spellare il salmone e separare la noce dal corallo delle capesante, con tutti i resti (compresi i coralli) fare un veloce fumetto di pesce mettendoli in acqua fredda insieme ad un paio di scalogni e salare. Cuocere eliminando la schiuma che si formerà in superficie e, dopo quaranta minuti, filtrare il fumetto e tenerlo in caldo. Tostare lievemente il riso a fiamma viva, con un filo d'olio ed aggiungere fumetto di pesce per il doppio del suo quantitativo (800 ml. Per 400 grammi di riso), coprire ed abbassare la fiamma al minimo, aggiungere altro liquido se dovesse servire (tenere conto che il venere necessita di almeno 40 minuti di cottura). Nel frattempo tagliare  i filetti a pezzi piccoli, in una padella antiaderente ben calda mettere un filo d'olio e gli spicchi d'aglio in camicia, rosolarli per un paio di minuti e metterli in un piatto, mettere il pesce, le capesante ed i gamberi a rosolare su entrambi i lati, salare, sfiammare con il brandy e mettere nello stesso piatto. Tagliare i cartocci facendo dei quadrati con la cartaforno, mettere un paio di cucchiai di riso, un cucchiaino di pesto di pistacchi, un pezzetto di ogni pesce, un gambero ed una capasanta. Aggiungere l'altra metà di riso, il pesce rimanente e lo spicchio d'aglio, chiudere i cartocci ed infornarli a 200 gradi per sei/sette minuti. Impiattare in ciotoline, prima di servire apprire il cartoccio, eliminare l'aglio e mettere la granella di pistacchi.
Fausto

Fausto

Nato a Reggio di Calabria, dove ho vissuto i miei primi 20 anni, ne ho trascorsi una decina in giro per l'Italia lavorando, per decidere di stabilirmi in provincia di Brescia.

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