Crock-chips!!!

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Mia moglie ama le patate, al forno, fritte, lesse, al cartoccio, negli gnocchi … insomma, il suo è un innamoramento che supera quello che nutre per me (la riprova è che non ha ancora mai provato a mangiarmi)  e quando siamo in viaggio, non si fa sfuggire alcun piatto tipico a base di tubero (rostì, tortillas, jacket potato, bratkartoffeln, frico, tortelli di patata, crescioni, ecc.) ed io sono alla continua ricerca di varianti o proposte nuove che mi permettano di accontentare Anna.

In casa abbiamo bandito le classiche patatine in busta, solo per ragioni salutistiche … anche perchè le divoreremmo in un attimo … ed ecco che, alla ricerca di un appetizer che andasse bene per adulti e ragazzi, mi sono imbattuto in una ricetta  sfiziosa (ed incredibilmente salutistica) che rispondeva alle mie esigenze, se ci aggiungiamo che ho subito cominciato a pensare ad evoluzioni possibili ed impiattate particolari, ecco che sono partito “lancia in resta” a tirar fuori tutta l’attrezzatura necessaria : La mandolina, due strofinacci, un paio di piatti e due bacinelle, oltre al forno a microonde …

Questa realizzazione è una gioia per coloro che impazziscono sgranocchiando chips ma sono terrorizzati dalle controindicazioni legate alla frittura ed il conseguente uso di grassi aggiunti, se ci aggiungete che potete utilizzare di tutto (io l’ho fatto con patate, carote, rapa rossa e zucca) e vi potete sbizzarrire ad usare aromi o sali aromatizzati, considerato che hanno superato la terribile “prova Anna”, come non provare a fare il vostro primo vassoio di crock-cips??

 

Sbucciare, sciacquaee ed affettare con la mandolina carote, patate, rape rosse, zucca (e quant'altro vorrete sperimentare), e mettere il tutto in una bacinella piena d'acqua. Regolare al minimo la lama della mandolina e tagliare le vostre sottilissime chips (poche alla volta), metterle nell'altra vaschetta colma d'acqua e sciacquarle, cambiando l'acqua, almeno due o tre volte. Asciugare bene le fettine e metterle su un piatto, una vicina all'altra (che non si tocchino, per evitare che si "incollino" in cottura) e salarle. Metterle nel microonde a massima potenza (il mio richiede tre/quattro minuti per lato), a metà cottura, che potrete verificare dal colore "brunito" e dall'esperienza che maturerete quando ne avrete bruciate un paio ..., girare, salare ed arricchire con eventuali spezie prima di rimettere in microonde. Il risultato che ne deriverà sarà notevole (considerare che anche se sembreranno ancora morbide, appena sfornate, diventeranno croccanti dopo un paio di minuti) e ci si potrà sbizzarrire ad aromatizzare nella maniera più disparata le  "creazioni". Patate con origano, con parmigiano, con sale alle alghe, con zafferano o con curry (queste alcune delle varianti provate), lo stesso si può fare con zucca, carote o rapa.  
Fausto

Fausto

Nato a Reggio di Calabria, dove ho vissuto i miei primi 20 anni, ne ho trascorsi una decina in giro per l'Italia lavorando, per decidere di stabilirmi in provincia di Brescia.

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