carote

Carote & vellutarte

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Carote & vellutarte

 

Non ci crederete ma questo piatto nasce da una chat su facebook e dalla voglia che ne è derivata di dare sfogo ad un po’ di creatività, una chat in cui ho avuto modo di descrivere quanto possa essere “espressione” un piatto e come, nel tempo, guardare ciò che preparavo qualche anno fa mi fa apprezzare la voglia di sperimentare ed azzardare, senza paura … del resto, se non dovesse venire bene se ne può sempre fare “un sol boccone !!!”

Ieri avevo preparato vongole (per la precisione un misto tra lupini e veraci), avevo anche cotto a bassa temperatura un paio di chili di carote, mia moglie ama le vellutate ed a me piace quanto possano “colorare” un piatto, e non soltanto da un punto di vista cromatico.

Acquistare qualche gamberetto, immaginare come comporre l’insieme ed aggiungere il sapore ed il colore del pistacchio è stata l’evoluzione naturale, in fondo sono abbinamenti che ragione ed istinto riuniscono nel piatto, e questo è quello che amo in cucina, un piatto che nasce da ciò che si ha in casa, con l’aggiunta di qualche tocco, anzi “ritocco” in più.

Carote, base ideale a contrasto del piatto bianco, trasformarle in una vellutata semplice ma ricca di gusto, aggiungendo liquido di cottura delle vongole le trasforma nel sapore e stempera un pò la dolcezza tipica che le carote hanno, preparandole ad accogliere il sapore di mare delle vongole e dei gamberetti appena scottati e poggiati accanto ad una granella grossolana di pistacchi che completa il sapore ed aggiunge la nota croccante ad un piatto morbido.

Carote che diventano tavolozza per esprimere quel lato artistico che ognuno di noi ha e che talvolta dimentichiamo e releghiamo a situazioni diverse dalla cucina, carote che mia moglie non si aspettava di trovare in questa forma, che hanno saputo stupire e che pubblico, con grande piacere.

 

P. s. Un grazie alla mia nuova amicizia di facebook, non posso non dedicare a te questo piatto.

carote

Preparare la vellutata: Cuocere a bassa temperatura nel roner (o a vapore) le carote e le patate , metterle nella ciotola del frullino ad immersione con una manciata abbondante di parmigiano reggiano grattugiato, sale ed un po' di liquido di cottura delle vongole. Frullare ed, aggiungendo olio a filo, portare la vellutata alla giusta densità. Metterla in caldo a bagnomaria (ed in altro pentolino tenere in caldo anche le vongole) mentre si procede a scottare a vapore i gamberetti, sgusciarli completamente tenendo solo la coda e procedere ad impiattare la vellutata a cucchiaiate. Battere sul fondo del piatto per distribuirla bene, mettere un coppapasta tondo in centro e mettere dentro l'anello i pistacchi sbriciolati grossolanamente. Togliere i coppapasta e procedere ad adagiare i gamberi (dopo averli conditi con un pizzico di sale alle alghe) e le vongole, terminare con un filo di olio e. v. o.
Fausto

Fausto

Nato a Reggio di Calabria, dove ho vissuto i miei primi 20 anni, ne ho trascorsi una decina in giro per l'Italia lavorando, per decidere di stabilirmi in provincia di Brescia.

2 commenti

  1. i tortelli sono una passione di famiglia…….questi…dagli ingredienti sembrerebbero ottimi….son tentata a provarci…..”bisogna” provare e…….complimenti all’autore di questo ben di Dio!!!!!!!!!!!

  2. Lusingato dai tuoi complimenti, aspetto di sapere se ti piaceranno!!

Ciao, grazie di avere visitato il mio post, mi farà piacere rispondere a qualsiasi tua domanda,

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